Per risollevare gli ascolti timidi, giusto per utilizzare un generoso eufemismo, de Il senso della vita, Paolo Bonolis abbandona, per un attimo, i propositi di una tv d’élite, intervistando Andrea Cocco, fresco vincitore del trashissimo Grande Fratello.
In realtà Silvia Toffanin e il suo superfluo salotto del sabato pomeriggio è arrivato prima, ma in teoria, la puntata de Il senso della vita (e trattasi di un dettaglio che Bonolis ci tiene moltissimo a precisare) è stata registrata martedì scorso, di conseguenza, quella di Andrea di questa sera, è stata la “prima” intervista in assoluto.
Un ilare Paolo Bonolis si adatta al tipo di intervista, così lontana dai canoni da televisione d’avanguardia che è convinto di propinarci, di conseguenza la prima domanda riguarda la vita sessuale di Andrea. L’italo-giapponese, che secondo una fine metafora di Paolo, è “pieno come un ovo”, sta al gioco e si trova costretto ad ammettere che la sua astinenza non è ancora terminata:
Io e Margherita siamo in due alberghi separati!
Poco dopo, tra una battuta e l’altra, Paolo Bonolis inizia a mettere al corrente Andrea sui fatti più salienti accaduti in Italia e nel mondo: tra la crisi tra Fini e Berlusconi e il crollo del regime di Gheddafi, c’è già da rimpiangere le quattro mura della Casa e in effetti le risposte di Andrea sono più che minimaliste, anche perchè, piccolo dettaglio, Andrea non dorme da appena 32 ore. Insomma, più che interrogarlo sul conflitto in Libia, sarebbe stato più umano dotarlo di un cuscino e di una coperta di lino…
Il crawl che annunciava l’intervista di Cocco e che è scorso sullo schermo qualcosa come 132 volte, era degno di qualcosa di memorabile e invece, con le solite domande sulle scorciatoie professionali post-GF, l’intervista è filata liscia e ha accontentato, più che altri, gli afecionados del modello 33enne.
E anche Bonolis, ovviamente, sperando che domani mattina, l’Auditel dia qualche buona notizia.