Silvio Testi, fondatore della Triangle Production, in un’intervista a Gente, non riesce a capire il motivo per cui La Tribù-missione India, reality che sarebbe dovuto andare in onda su Canale 5 sia stato annullato. Silvio Testi ha raccontato che erano pronti a mandare in onda il programma il 23 settembre. Poi la cancellazione del reality che Testi ha appreso dal comunicato stampa, soprattutto dopo che ci si era apprestati a lavorare con molte difficoltà, soprattutto a partire dai concorrenti, i cui nominativi sono stati commissionati a fine giugno, che già avrebbe creato i primi problemi.
Oltre ciò, altri problemi fondamentali sono stati i visti per i concorrenti e il ponte satellitare per i collegamenti in diretta. Per l’apposito visto dei concorrenti, l’ok era arrivato. Elenoire Casalegno, che avrebbe dovuto partecipare al reality, racconta che il mattino in cui tutti i concorrenti (lei compresa) stavano andando all’aeroporto, era stato spiegato loro che c’erano problemi con i collegamenti satellitari dall’India all’Italia. Silvio Testi smentisce tale affermazione.
Lucio Presta, compagno e manager di Paola Perego e Lele Mora, agente di Matteo Cambi preferiscono non fare dichiarazioni. Ma ciò che è certo che è un bel danno per tutti. Si profila come una possibile battaglia legale tra Mediaset e Triangle. Chi avrà ragione tra i due?