Ligabue, che sta preparando il suo megaconcerto, Campovolo 2.0 (il 16 luglio all’aeroporto di Reggio Emilia), parla dei talent show e, rispetto alcuni suoi colleghi, pur dando l’impressione di non apprezzarli in toto, non li boccia, anzi (fonte Libero):
I talent? Sono programmi televisivi che cercano l’ascolto, ma rappresentano pur sempre l’ancora di salvezza per le nuove leve visto che la discografia non investe sui ragazzi.
Il cantante di Correggio, che tra due giorni sarà in radio con il suo ultimo singolo, Il meglio deve ancora venire, e che oggi festeggerà il Ligabue Day in quasi 200 cinema, lancia una proposta:
Mi piacerebbe un talent show per cantanti-autori. Avrebbe più senso.