Diventata popolare al pubblico di Masterchef per le sue lacrime, Rachida in realtà non si sta tradendo neppure a L’Isola dei Famosi 10.
È stato sufficiente il collegamento con la figlia Leila per sciogliersi in lacrime. Intervistata da Chi, Leila ha difeso la mamma.
Una donna che ha sempre lavorato e non ha mai chiesto aiuto a nessuno. Neanche quando, dopo essersi separata da mio padre, ha lasciato il Marocco ed è arrivata in Italia per dare una svolta alla propria vita. Era il 1990. Mia mamma era stata assunta in un ristorante, accudiva una signora anziana e faceva i mestieri. Era in giro nel centro di Bergamo e ha conosciuto un uomo che le piaceva. Ha iniziato a frequentarlo ma non voleva continuare a uscire con lui senza avere dei progetti di vita. E si è sposata. Lei ha un carattere forte, dominante, e il suo secondo marito è un uomo molto calmo, una bravissima persona. Rachida ha bisogno di uno che la metta sotto.
Qualche parola anche su Rocco Siffredi, entrato subito in sintonia con Rachida.
È una persona saggia, che ha girato il mondo, lui e Rachida si sono capiti al primo sguardo. Entrambi hanno un vissuto, magari anche di sofferenza, che li unisce. Ma mia mamma sa che lui è sposato e lo tiene d’occhio, vuole che si comporti bene, non sopporta i tradimenti.
Poi la strenua difesa della madre.
Piange troppo ma perché è emotiva, si commuove quando parla della sua famiglia e quando mette in gioco i propri sentimenti, e la cucina ne fa parte. Non è cattiva come dice qualcuno: è diretta, è determinata ma non farebbe male a nessuno. Pensavo che sarebbe uscita subito, invece è stata molto brava a capire i soggetti.