In un’intervista rilasciata a Vero, l’ex naufrago Davide Di Porto, racconta un episodio intimo della propria vita.
Il personal trainer romano, infatti, confessa:
non ho solo questi quattro figli. Quando avevo diciannove anni, la mia compagna di allora è rimasta incinta.
Davide aggiunge con un pizzico di amarezza:
è stato uno sbaglio, anche se è brutto da dire, ma al momento non lo volevamo, Eravamo molto, troppo giovani.
Con questo figlio e con la madre non ha alcun tipo di rapporto, ma non per suo volere:
il bambino è nato e io l’ho visto fino a quando ha compiuto quattro anni. Poi basta, non ho più potuto farlo. Sua madre non me l’ha fatto riconoscere. A un certo punto lei e mio figlio mi hanno voltato le spalle. La sua è stata una strategia. Quella donna voleva tutto e subito.
La prima domenica di agosto, l’ex naufrago sposerà la compagna Ida e spiega anche il motivo per cui si è deciso a farlo:
una volta la Ventura quand’ero in Nicaragua, mi ha detto: “Davide, dopo che l’hai tradita per venti anni, perché la chiami ancora convivente? Chiamala moglie!” E così mi sono deciso a sposarla.
Meglio tardi che mai.