Il morale dei naufraghi oggi è molto basso: Leonardo si abbandona ad un pianto liberatorio ed anche Belen ammette di non farcela più. Gli altri naufraghi invece continuano ad essere ossessionati dalla fame, soprattutto Alessandro che non perde tempo a ingurgitare, per quanto sia possibile, tutto quello che di commestibile riesce a trovare.
Carlo si accorge che manca la legna per il fuoco e lo riferisce a Peppe, il quale sembra non essere interessato a ciò che il naufrago dice, provocando in lui un atteggiamento di stizza, dandogli del ciccione. Anche Patrizia si dedica alla raccolta della legna contribuendo (ogni tanto) al benessere del gruppo.
Altro argomento su cui si appassionano i naufraghi è il sesso, che stavolta viene affrontato in maniera esplicita: Alessandro e Belen si lamentano dell’astinenza prolungata, ma a parere del naufrago non ha mai avuto il forte desiderio. Veridiana non è dello stesso parere.
Intanto a Cayo Paloma, Luxuria continua nella ricerca dell’ultima matassa di filo di ferro che finalmente riesce a trovare riuscendo a superare la prova. Ammette (nella sua euforia) di sentire fortemente la mancanza dei suoi compagni con i quali avrebbe voluto condividere la gioia per il compimento della missione.
I naufraghi si riprendono durante l’ora di pranzo cucinando gli gnocchi (che mette loro molta allegria) con la scatoletta di tonno. Patrizia si dedica a Carlo, dandogli lezioni di bon ton, in quanto lo vede goffo negli atteggiamenti. La contessa riuscirà nell’ardua impresa?