Il metodo Grande Fratello, ormai, impazza anche al di fuori del reality più famoso della nostra televisione. Panni lavati in pubblica piazza, l’immancabile terzo incomodo, la classica macchina della verità: i protagonisti di oggi, infatti, sono stati Lory del Santo e il suo ex fidanzato Rocco Pietrantonio, che ha comunicato, la setttimana scorsa, la fine della sua relazione con la show-girl.
Il terzo incomodo, in realtà, è una faccia già conosciuta per gli amanti del gossip gieffino: trattasi, infatti, di Marian, il modello con il quale la fidanzata di Andrea Cocco ha tradito il vincitore del GF11.
Ad esordire, è Rocco Pietrantonio, che spiega subito i motivi della rottura di questa storia d’amore:
Lei voleva quello che i media chiamano, ormai, toy boy. Ma io sono un uomo del sud, all’antica, con dei valori. Io rappresento il popolo.
Lory del Santo fa così il suo ingresso, replicando alle prime affermazioni del suo ex:
Gli uomini all’antica mi sono sempre piaciuti, ma ciò non vuol dire che io debba essere sempre controllata. Lui mi ha controllava l’agenda e il telefonino. È diventato davvero una persecuzione, sono molto gelosa della mia privacy. Era talmente geloso che tante volte ho pensato di tradirlo per vendetta. Ma in un rapporto è necessario avere fiducia nel proprio partner.
Lory, successivamente, ha spiegato i motivi dell’ira di Rocco nei suoi confronti:
Una o due volte sono andata a sciare con un altro uomo, Marian, perché, dopo la prima volta sulla neve insieme con Rocco, lui mi disse che non avrebbe messo mai più piede sugli sci. Abbiamo anche litigato perché volevo far lavorare con me Marian.
Prima dell’ingresso di Marian, Rocco controreplica:
Penso che Lory sia stata fortunata a trovare un uomo geloso, la gelosia è un sentimento splendido. Controllavo la sua agenda e il suo telefono perché avevo paura che tutti i ragazzi intorno a lei sfruttassero la sua immagine, io posso sfruttarla perché sono il suo fidanzato; non mi diceva mai con chi era e dove fosse. La mia gelosia era una protezione. Lei non mi ha mai ispirato fiducia e non può pretendere che un fidanzato di 28 anni accetti i suoi viaggi con altri uomini. Sarebbe dovuta andare a sciare lei e suo figlio, senza altri accompagnatori, per i quali pagava tutto lei e Marian, non vedendomi con Lory, avrebbe dovuto declinare l’invito.
Tocca a Marian fare il suo ingresso. Il modello recita nuovamente la parte di quello sbattuto davanti alla telecamera controvoglia:
Ma io cosa c’entro? Sono sempre io, la pecora nera. Io ho la coscienza pulita. Sono stupefatto.
Rocco rimprovera a Lory anche il fatto di avergli mancato, diverse volte, di rispetto, quando, ad esempio, Lory chiese a Marian, durante una cena, di sbottonarsi la camicia.
Federica Panicucci, quindi, non indugia ulteriormente e chiede a Lory di sottoporsi alla macchina della verità, accolta, con un boato, dal pubblico.
Lory del Santo, prima di sottoporsi alle ficcanti domande della macchina, se ne esce con un aforisma tratto dal suo libro:
La verità sta nel fondo della bottiglia e quando si scopre si è ubriachi.
Vabbè…
L’immancabile Gabriele Parpiglia, una volta terminate le domande, rimprovera a Lory il fatto di aver sfruttato questo momento per fare pubblicità al suo libro e alla sua trasmissione:
Basta fare pubblicità, stiamo parlando di amore!
La macchina della verità ha emesso i suoi verdetti: Lory del Santo non è più innamorata di Rocco (confermata, quindi, la risposta) ed è attratta da Marian (la showgirl, invece, aveva ammesso il contrario).
Come sempre, l’aggeggio infernale toppa sempre nei momenti clou: la macchina, infatti, non sa dare una risposta certa né riguardo i presunti tradimenti di Lory (la showgirl ha affermato di non aver mai tradito Rocco) né riguardo l’amore di Lory verso il suo ex (la Del Santo ha ammesso di essere stata innamorata di Rocco).