Qualche settimana fa Luca Argentero è stato fotografato mentre rincorreva un fotografo che lo stava immortalando al cinema con la moglie Miriam Catania. Ora l’attore vuole togliersi qualche sassolino dalle scarpe e si scaglia contro il settimanale Diva e Donna che ha pubblicato quelle immagini.
Ecco la dura lettera dell’ex gieffino indirizzata al direttore della testata in questione:
Gentile Sig. Ascoli, la presente solo per manifestarle la mia profonda delusione nel constatare che anche questa volta non abbiate approfittato della ghiotta occasione per stare zitti. Le modalità, con cui in due occasioni distinte avete acquistato e pubblicato foto ottenute attraverso una vera e propria azione di stalking, confermano la mia opinione sul vostro modo di fare comunicazione, ovvero tutto tranne che la verità. Utilizzate come fornitori persone dalla dubbia moralità, scrivete, titolate, descrivete e decorate situazioni senza la minima aderenza al vero, senza sapere, senza farvi scrupoli rispetto al peso delle parole che usate. Senza aver nessun riscontro diretto, raccontate di dinamiche personali delicatissime e a volte dolorose, amplificando se possibile la sofferenza che queste vicende si portano dietro. Non vi fate scrupoli verso i diretti interessati, verso le persone a loro vicine e neanche verso i vostri lettori, ai quali propinate bozze informi di trame da soap opera spacciandole per mezze verità. Insultate implicitamente il buon nome delle persone, non vi fate problemi a dare del “cornuto” o della “poco di buono” a qualcuno senza avere la minima cognizione di causa. Vorrei poterlo fare con una persona a lei cara. Ma certo io faccio l’attore e sono tenuto a sopportare qualsiasi cosa, giusto? Io so chi sono, che mestiere faccio e i risvolti che questo comporta, e in dieci anni mi sono sempre rassegnato a una serena accettazione, ma avete davvero passato il segno. Tutto questo vi definisce come professionisti ma anche come esseri umani, e ci tenevo a dirle personalmente quanto bassa sia la mia stima nei vostri confronti. Oltre a difendermi nelle sedi opportune, sarà mia premura fare tutto ciò che è in mio potere per ostacolarvi, screditarvi, raccontare il vostro modus operandi attraverso i canali a mia disposizione. Nell’era dei social siete diventati ancora più inutili, perchè se uno come me decide di condividere qualcosa di privato ha gli strumenti per farlo senza ricorrere alla stampa, garantendosi tra le altre cose la certezza della verità. Mi dispiace molto per lei, non dev’essere facile addormentarsi ogni sera sapendo di aver fatto un pessimo lavoro, di aver ferito qualcuno e di aver contribuito a rendere le persone più ignoranti e disinformate di quanto già lo siano. Un saluto e buona giornata, Luca Argentero.
Voi da che parte state?