Marco Carta parla dei pregiudizi di molte radio nei suoi confronti e dice la sua anche sul collega Valerio Scanu. Il cantante, in un’intervista all’Unione Sarda, si dice fiero di essere nazionalpopolare:
C’è da abbattere il pregiudizio che certi grandi network hanno nei miei confronti. Come se passare Marco Carta in radio fosse troppo nazionalpopolare. Cosa c’è, invece, di più bello? Essere nazionalpopolare vuol dire piacere a molti e intercettare i gusti di tanti. Ne vado fiero.
Marco parla del collega Valerio Scanu:
Un cantante, sardo, come me. Ma è uno che prende troppe strade contemporaneamente…Io credo nella coerenza. Me l’ha insegnata mia madre, la devo alla gente. C’è un solo momento in cui siamo soli e facciamo i conti con noi stessi, ecco, in quel momento non si bara, non si può, mai.
Cosa ne penseranno le fans di Scanu?