A Repubblica, Marco Mengoni ha anticipato come sarà il suo Solo 2.0 tour, uno show che promette di stupire tutti i suoi fedelissimi fan:
Lo sarà ancora di più altrimenti sarebbe stato un passo indietro. La cosa di cui sono molto fiero è che utilizzeremo giovani artisti come ballerini, per i costumi, per le proiezioni: ospiteremo ragazzi che escono da scuole d´arte ed accademie. Credo che sia giusto aprire porta a giovani che hanno talento e non vengono sostenuti. Certo, creare uno spettacolo con artisti non professionisti implica il rischio di fare più errori. Ma almeno c´è carne e sangue. Per quanto mi riguarda, troppo spesso ci si dimentica che io ho fatto un sacco di cose prima di X Factor. Sembra che sia partito da zero con quella trasmissione, ma non è così: prima ci sono state feste di piazza, concerti nei locali, nelle birrerie. Ho fatto un po’ di tutto: a 17 anni sono andato a vivere da solo a Roma, studiavo e lavoravo.
Il fu Re Matto non vuole fare concorrenza ai talent show:
Più che altro critico lo Stato, che non aiuta i giovani talenti. E denuncio l´arretratezza del sistema dello spettacolo in Italia. Non si sa tirar fuori da un artista quello che ha da dire. Ormai si fanno dischi come se fossero biscotti, o meglio, fustini del detersivo: il progetto che costa meno è il migliore. Il problema della crisi del mercato discografico non dipende solo dalla pirateria su web. Si vendono meno dischi anche perché gli artisti hanno poca libertà di esprimersi. Io sono fortunato perché ho del pubblico e più gradimento hai, più hai potere verso la casa discografica di far vincere le tue idee. E´ una cosa squallida, lo so, ma questa è la situazione.
Il giovane cantante è entusiasta di aver duettato con Renato Zero e Lucio Dalla, da cui ha imparato tantissimo:
Una cosa orribile tutta italiana è che si fanno tributi soltanto a persone morte. Dovremmo imparare dai cugini americani a omaggiare anche quei grandi artisti che hanno ancora tanto da insegnare: mi è servito tantissimo anche solo guardare la gioia per la musica che hanno negli occhi. Capisci che sei una formica ti devi mettere sotto e sudare.
Mengoni è legato particolarmente ad una canzone:
C´è tempo di Ivano Fossati: l´ho ascoltata 40 volte di seguito e ne ho piante 45. Qualcuno dica a Fossati che mi scriva una canzone. E che non si autoprepensioni. C´è ancora bisogno di lui.
Mengoni vorrebbe cantare una canzone di Fossati?????????? Fly down ragazzetto, chi ti credi di essere?