Celebre conduttore del piccolo schermo negli Anni Ottanta, Marco Predolin è sparito dallo show business. Adesso si sta dedicando alla sua nuova attività di ristoratore a Porto Rotondo anche se si sente ancora portato per la televisione e le telecamere.
Il suo errore più grande? Non essere arrivato preparato davanti alla notorietà.
La notorietà non mi ha cambiato purtroppo, mi ha trovato impreparato. Io sono una persona molto schietta, reale. Non amo fingere, quindi non stavo bene in quell’ambiente. Tant’è che nel 1990 lascio la televisione di mia spontanea volontà. Da folle, qual ero, io dico: ‘No, grazie, basta. Non è il mio ambiente’. Lì mi sono dovuto scontrare con una realtà: o fai parte del sistema o non ne fai parte. Finché ero in onda, finché ero presente sul mercato… avevo una mia valenza. Uscito dal mondo dello spettacolo, uscito da quel giro, basta. Porte chiuse in faccia. Quando si fanno le grandi ammucchiate agli eventi sono tutti amici: ti baciano e ti abbracciano, ma fondamentalmente non gliene frega niente di te. È un mondo fatto di egoismi.
Ha raccontato Predolin intervistato da Repubblica Tv.
Non manca poi un commento sulla storia con una giovanissima Michelle Hunziker.
È stata una ragazzata. Molti anni di differenza: lei giovanissima, io quarantenne. È nata questa storia, una storiella che poi è finita male perché ci sono state delle voci brutte. Io credo di essermi comportato molto bene, non ho mai giocato né sfruttato questa situazione. Sono contento se si è rifatta una vita e sono contento di tutto quello che ha realizzato. Forse dovevamo rimanere amici.