Maria De Filippi si racconta a Giuseppe Videtti de La Repubblica: la regina del sabato sera (grazie a C’è posta per te) e amatissima conduttrice di Amici e Uomini e donne rivela che il suo sogno da bambina era quello di fare la benzinaia:
Io da piccola volevo fare la benzinaia. Sono nata a Milano, poi ci siamo trasferiti a Pavia, dove mio padre aveva un’azienda agricola in collina, nell’Oltrepò. Lì c’erano un benzinaio, il bar dei giovani, il bar dei vecchi e un alimentari. Niente di più. Corrado, il benzinaio, era davanti a casa nostra e spesso stavo da lui. Pensavo che quel mestiere fosse fonte di grandi guadagni, perché il portafogli a soffietto di Corrado era sempre pieno di banconote. Così tornavo a casa e ogni volta era la solita solfa: “Papà perché non fai il benzinaio?”…
In collina conobbe il suo primo amore:
Che grande sofferenza. Era un ragazzo di Torino, ma non mi dichiarai mai, perché mi consideravo un cesso, avevo duemila complessi. D’inverno gli scrivevo.. Finché non si mise con un’altra.
A scuola la De Filippi era furba e brava a copiare (tanto che anche all’esame copiò), ma all’università si decise a diventare brava, perché aveva scelto lei la facoltà (Giurisprudenza):
Partii con la voglia di far bene e se non prendevo almeno ventinove rifiutavo il voto. Ero proprio una martella.
Dopo essere stata bocciata al concorso in magistratura, mentre si manteneva facendo le tesi di laurea, Maria decide di lavorare alla Univideo, poi conosce Maurizio Costanzo che la invita ad andare a lavorare a Roma come stagista.
La De Filippi, poi, spiega perché ha scelto di raccontare le storie della gente comune:
La scelta di raccontare questo tipo di storie non è partita da un discorso di audience, è quello che so fare. Quando scelgo le storie di C’è posta, mi sento molto la casalinga di Voghera: non mi offende fare programmi nazionalpopolari, mi lusinga. Chi mi critica è snob, peggio, miope, si sente superiore agli altri, più intelligente.
Di Uomini e donne dice:
Uomini e donne non va giù a nessuno, per il concetto di tronista, termine che ormai è entrato anche nello Zingarelli. Secondo me non hanno mai cercato di capire il tronista dal punto di vista sociologico. Il tronista non piace neanche a me, ma evito di pensare continuamente che sono meglio di lui. Anche mia mamma lo guarda in cagnesco. Non potrebbe mai essere figlio mio, pensa.
Divina…
Sincera…
Divina…