A Repubblica, Mario Biondi ha sferrato il suo attacco decisivo contro i talent show:
Non tutto ciò che diventa mainstream merita il successo che ha. Allo stesso tempo, a tanta gente bravissima che c’è in giro, non si dà una chance per mettersi in luce.
Il poliedrico cantautore ritiene che programmi del genere non possano rispecchiare un certo modo di fare musica:
Cerchiamo interpreti o artisti veri? Se devo seguire X Factor per giudicare un’intonazione carina allora è meglio ascoltare il mio panettiere, che ha un bel timbro ed è anche simpatico. Con questi programmi ci stiamo mettendo in ridicolo, il nostro è un lavoro da professionisti, non da hobby: qualcuno mi spieghi a quale titolo Simona Ventura viene chiamata a gudicare un’intonazione quando dovrebbe giudicare al massimo solo il mezzo televisivo. Per non dire di Morgan che invita i concorrenti a concentrarsi sulle vendite, e detto da uno che non vende nemmeno una copia… Comunque i telespettatori si sono stancati e a X Factor ci vanno ormai i matti, quelli che cantano nella piazza come i lupi.
Ricordiamo che, lo scorso anno, Biondi ha tenuto a battesimo Annalisa Scarrone durante una puntata del serale di Amici. O quando, ha regalato un pezzo (Chi sono, ndr) ad Antonino… o ancora quando, tempo fa, si espresse positivamente nei confronti di Alessandra Amoroso e Valerio Scanu. Viva la coerenza, insomma!