Masterchef, Antonino Cannavacciuolo: “Sul lavoro sono anche aggressivo”

Sul palco del Festival di Sanremo 2016 arriva anche lo chef stellato Antonino Cannavacciuolo, new entry della giuria di Masterchef che in pochissimo tempo ha saputo conquistare la simpatia del pubblico.

 

Intervistato da Vanity Fair, lo chef, sposato con Cinzia e padre di Elisa 8 anni e Andrea, 3 anni ha parlato del suo rapporto con la famiglia senza nascondere di ricevere molta attenzione da uomini e donne. 

Eh… il fascino della divisa è forte, la giacca bianca ha sempre attirato. Vabbè, mi arrivano messaggi quotidiani. L’altro giorno 50 rose bianche e un biglietto: “Grazie di esistere”. Comunque se una donna fa avance dico che sono omosessuale, e se le fa un uomo dico che mi piacciono le donne.

Ha spiegato Cannavacciuolo parlando anche della responsabilità di essere padre.

Ho solo capito che è il mestiere più faticoso del mondo: come fai, sbagli. Stai sotto al cielo e Dio ti aiuta. Prima di avere Elisa ero un ragazzo che scherzava col lavoro, io e Cinzia ci buttavamo anche con incoscienza. Da quando ci sono i figli abbiamo cambiato passo, siamo imprenditori attentissimi, e credo migliori. D’altra parte, torni a casa, ti vengono incontro correndo, pieni di amore e di fiducia, e capisci la responsabilità che hai.

Infine un commento sul suo rigore sul lavoro.

Posso essere molto dolce, ma sul lavoro sono anche aggressivo, perché ci vuole: in una brigata di cucina devi alzare la voce, far capire chi comanda, strigliare.

Parola dello chef che ha conquistato il piccolo schermo.

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