Nell’ultima puntata di Masterchef Italia 2 anche la casalinga di Milano Paola ha dovuto lasciare i fornelli del programma, insieme a Nicola. Lei però non sembra aver preso male questa sconfitta, anche perché è riuscita ad arrivare molto lontano dai primi provini dove hanno partecipato centinaia di aspiranti chef. A Vanity Fair racconta cosa le ha lasciato questa fantastica esperienza, continuate a leggere nella seconda parte dell’articolo!
Paola traccia un bilancio della sua presenza a Masterchef:
Positivo. È stata senz’altro un’esperienza unica, anche se pesante e stressante. Di sicuro i momenti più belli sono quelli che ho vissuto dietro le quinte. Perché eravamo un bel gruppo di amici, tanto che ci sentiamo ancora. Nel residence avevo la camera più grande, e finite le riprese ci trovavamo tutti insieme a sbevazzare e spettegolare. Quando è uscito Michelino, mi dispiaceva pensare che non ci avrei più preso il caffè insieme la mattina. Lo stesso con Margherita, simpaticissima, un incrocio tra Er Monnezza e Heidi.
Questo il suo pronostico sul vincitore:
Sicuramente uno dei miei amichetti, Ivan, Marika, Maurizio o Andrea. Credo che Maurizio e Andrea abbiano più possibilità. La cosa bella è che, ora che sono a casa, posso fare il tifo da stadio.
Poi commenta il rapporto con i giudici:
Con loro niente di personale: facevano il loro mestiere, e io il mio. Bastianich è senz’altro il più simpatico, teatrale, esuberante. Gli altri due sono molto convinti del ruolo che stanno interpretando.
Infine svela i suoi progetti per il futuro:
Dopo che hai partecipato a MasterChef, tutti vogliono venire a cena a casa tua. Ho anche una vita, non è che posso stare tutti i giorni a cucinare! Scherzi a parte, qualche progetto ce l’ho. Ma è ancora troppo presto per parlarne. Saprete tutto a tempo debito.