Dopo la vittoria a Masterchef Italia 2, l’avvocato Tiziana ha raccontato a Vanity Fair quali sono state le sue sensazioni durante il programma, soprattutto visto che la sua vittoria è stata contestata da molti, ex concorrenti compresi. Tiziana è stata tacciata più volte di avere un debole per uno dei giudici, Carlo Cracco e di aver avuto i suoi favori durante la finalissima.
L’avvocato parla del comportamento di Cracco nei suoi confronti:
E’ stato molto gentile, io ero molto emozionata. Non l’ho mai sognato di notte, se è quello che vuole sapere. Lo ammiro come chef, per me non esiste neanche l’uomo, anche perché sono felicemente sposata da dodici anni.
E a chi le chiede se il marito fosse geloso della situazione:
Tra noi c’è grande complicità. Gli avevo detto: non ti secca vero se scherzo un po’ con lui?
Poi Tiziana parla dell’esperienza che ha avuto nel ristorante di Cracco a Milano:
Una sola volta a mangiare, ben prima di Masterchef. Non vado spesso al ristorante, capiterà una volta ogni due mesi, perché se devo mangiarmi una pasta me la faccio da me. Esco a cena come potrei andare a una mostra d’arte, è un’esperienza che faccia per inebriare i sensi quindi il ristorante è quasi sempre di altissimo livello.
La vincitrice di Masterchef si difende dalle accuse che l’avrebbero vista ammiccare a Cracco durante la prova finale:
Io non strizzavo l’occhio a nessuno, la ricetta che ho preparato in finale se mai era ispirata a un piatto di Vissani.
Ma sulla lezione privata che Cracco le avrebbe dato…
Una ricetta del suo libro: gnocchi ripieni di ricotta e curcuma con spinaci saltati, uva passita e pinoli tostati.