L’ultima puntata di Masterchef Italia 2 ha visto eliminati tre concorrenti: Letizia, Federico e Giorgio G., quale sarà il loro futuro adesso al di fuori della cucina del programma? Il settimanale Vanity Fair ha cercato di scoprire qualcosa in più di loro attraverso un’intervista che ha rivelato alcuni retroscena del reality e altre verità scottanti. Non perdetela nella seconda parte dell’articolo!
Federico ricorda così il momento più bello e più difficile a Masterchef:
Il momento più duro: la sconfitta della squadra e il Pressure test. Avevo bisogno di ritrovare il mio equilibrio: affrontare qualcosa di nuovo ed essere criticato mi hanno fatto pensare che prima o poi potevo fermarmi, che la tensione stava calando, insieme all’entusiasmo. Poi…la competizione cominciava ad essere agguerrita, forse troppo. Il momento più bello? L’ingresso nella masterclass: il mio nome sul grembiule, la sensazione di far parte della squadra.
E a proposito dei retroscena ammette:
Ogni tanto facevamo i “topi”. Quando le telecamere non ci inquadravano rubavamo qualche leccornia dal frigorifero e ci siamo fatti delle piccole scorpacciate.
Il suo futuro vorrebbe fosse accanto a uno dei tre giudici, ovvero Bruno Barbieri, mentre Letizia, incasellata come Bad Girl, vorrebbe avere un programma di cucina tutto suo, magari con al fianco Alessandro Borghese che le fa da mentore.
Letizia porta un ricordo importante anche delle amicizie che ha costruito ai fornelli:
Margherita, che è stata una rivelazione. All’inizio la vedevo come un’altoatesina con le treccine, brava ragazza un po’ noiosa che non aveva niente in comune con la bad girl che posso essere io. Poi, una volta uscita, ho scoperto che non era un angioletto ma un diavoletto travestito.
Qualche tensione non manca mai in una cucina di alto livello come questa e infatti lei stessa afferma:
Eravamo tutti con caratteri molto particolari. I rapporti non erano facilissimi ma abbiamo fatto squadra. L’unico elemento di disturbo è stata Tiziana: è una persona che si mette sempre al centro, abituata a essere ascoltata e messa su un piedistallo. Il risultato, è brutto dirlo, è che l’abbiamo emarginata… anche se non era certo intenzionale, solo una conseguenza della sua poca flessibilità.
Infine Giorgio dichiara le sue preferenze per il giudice Bruno Barbieri:
E’ un vero psicologo. Capiva quando non ero sicuro, mi diceva: “che cosa stai facendo?” Cracco? Uno arrivato. Alla fine mi hanno colpito tutti e tre per la forte personalità ed è stata una sorpresa perché la prima edizione del programma, confesso, non l’avevo proprio vista.
Adesso il sogno nel cassetto per il siciliano sarebbe quello di aprire un agriturismo con l’orto e avere così un menù interamente a chilometri zero.