Matteo Becucci, vincitore della seconda edizione di X Factor 2, si racconta a Visto. Il cantante non si aspettava la vittoria, soprattutto a causa dell’età, in un mondo discografico (e non solo) in cui nessuno investe su una persona che ha 38 anni.
Matteo è riuscito a realizzare il suo sogno e lo deve al pubblico che ha gradito un certo tipo di melodia, ma anche al suo tutor Morgan, che lo ha aiutato (nonostante spesso i due si scontrassero) a crescere professionalmente.Matteo dedica la vittoria ad un amico di nome Paco, suo compagno di liceo scomparso da due anni fa, che se fosse stato presente, l’avrebbe applaudito. Il suo pensiero va alla moglie Chiara (suo sostegno), e alle figlie Caterina e Giulietta, che hanno sentito fortemente la mancanza del padre.
Matteo ricorda con affetto il programma, nel quale ogni apparizione rappresentava sempre un esame, i giorni trascorsi nel loft ed i suoi compagni di avventura, che a suo parere sono dei grandi talenti, come ad esempio Noemi. Infine, si augura di fare ciò che ha sempre sognato e di proseguire nella sua carriera di cantante.