Al blog di Panorama, Max Pezzali, tra i Big dell’ultimo Festival di Sanremo, ha tracciato un bilancio sul panorama musicale attuale nell’era dei talent show:
Siamo in un epoca in cui si cercano bravi cantanti e bravi interpreti, magari anche dei capaci performer. Il problema è che a un certo punto devono avere anche delle cose da dire, devono capire cosa vogliono cantare. La maggior parte delle persone che hanno qualcosa da dire senza grandi qualità tecniche, diciamo nove su dieci, non passerebbero mai un provino di un talent show. Arriveremo ad un punto in cui i ragazzi non vorranno più fare due ore di lezione di canto e sentiranno l’urgenza di raccontare qualcosa con la musica.
Ha, inoltre, aggiunto:
È una rivoluzione che si sta sviluppando anche nella crescita del movimento hip hop italiano. Fabri Fibra per me è uno dei più bravi creatori di testi del momento. Ma nel rap c’è sempre il rischio di chiudersi nell’autoreferenzialità. I nuovi cantautori di successo parleranno di cose vere e vissute. E probabilmente avranno come unico strumento un laptop, un iPad o un Nintendo DS.
Avrà ragione?