Milly Carlucci torna a parlare di Ballando con le stelle, ma questa volta dell’aspetto economico e del rapporto tra costi e guadagni: la conduttrice del talent vip di Raiuno rivela (Fonte Diva e donna):
Ballando rende alla Rai più di quel che costa: abbiamo due telepromozioni e cinque spot a puntata, per dieci puntate. Più il grande introito del televoto.
A proposito del televoto Milly ricorda:
L’anno scorso fu di un milione e 200 mila euro andati perlopiù a Rai Trade e una fettina a Raiuno. Abbiamo proposto che una parte andasse direttamente alla produzione del programma. Purtroppo pare che non sia possibile.
Sulla validità e la trasparenza del televoto aggiunge:
Dopo le polemiche per Sanremo siamo andati a spulciare il nostro televoto. C’è sempre una certa omogeneità tra come è distribuito l’ascolto e le zone di provenienza del televoto: dove siamo più visti siamo anche più televotati. E non ci sono anomalie per cui da una città da dove normalmente arriva un voto improvvisamente arrivano 500 preferenze.
La Carlucci, infine, ricordando che i costi dipendono soprattutto dagli ingaggi di metà del cast, sottolinea come, anche grazie a Ballando con le stelle si riescano a finanziare programmi più utili:
Ballando rende tanto da poter finanziare programmi che rendono di meno ma necessari. Mi piace pensare che anche grazie a noi possono andare in onda i contenuti di Rai Educational, i programmi che parlano di storia che amo tanto.