E’ stato il gruppo rivelazione dell’estate 2010 con il pezzo Sono già solo. Hanno superato ogni più azzardata previsione in termini di vendite: i Modà sono la prova vivente che, con determinazione e costanza, si raccolgono i frutti di un duro lavoro (anche se a 32 anni suonati). In una lunga intervista, la band mette in risalto quanto la discografia italiana sia “malata”: (Fonte Panorama):
Il sistema italiano non funziona molto bene, le band fanno fatica a farsi ascoltare. Le case discografiche hanno pochi soldi, non hanno un rientro garantito e in questo modo è difficile farsi ascoltare. La stessa cosa vale anche per i locali, che scommettono poco sulle band. Chi fa talent show o ha già pezzi auto prodotti costa di meno, così come l’essere da soli e non una band da spostare interamente anche solo per il tour promozionale. I costi su un singolo artista sono molto più bassi. Però devo dire che ho sempre amato il lavoro di squadra e mi è sempre piaciuto il confronto, stando insieme a persone che amano le cose che fanno e che vanno oltre le mie idee e l’innato conflitto di interessi con me stesso. Stare con una band che hai costruito tu crea le condizioni per una comunicazione più semplice. Ci conosciamo meglio, abbiamo sopperito l’un l’altro alle mancanze dei momenti più difficili, condividendo le cose belle e i momenti più brutti vissuti in questi anni di vita e di musica.
Recentemente, il leader dei Modà, Francesco Silvestre ha scritto una canzone per Alessandra Amoroso, Urlo e non mi senti, contenuta nel suo ultimo album Il mondo in un secondo. Ecco come è nata la collaborazione:
Io non ho mai amato molto i talent show e mi è capitato solo di sentire Alessandra in radio senza sapere nemmeno come fosse fatta. Mi ha colpito subito la sua voce e il suo modo di trasmettere. Ci siamo incontrati per la prima volta ai Wind Music Awards e l’ho salutata, scoprendo poi che lei è una mia grandissima fan, mi ha persino chiesto l’autografo. Anche se mi sembrava incredibile visto che lei oggi è più popolare di me.
E la vicenda ha avuto un seguito:
Le ho chiesto di poter scrivere una canzone per lei. Era davvero entusiasta all’idea. Così le ho inviato la mia idea per il pezzo e le è piaciuto molto, mi ha detto che non vedeva l’ora di cantarlo. È la prima volta che mi capita di scrivere per un’interprete, ma è stata un’esperienza incredibile soprattutto per il tipo di persona con la quale ho avuto a che fare: Alessandra è una persona stupenda, molto genuina, che si gode il successo nella maniera giusta, consapevole di essere fortunata e del fatto che se tanti hanno il dono di una bellissima voce, lei ha oggi l’opportunità di usarlo e farlo fruttare al meglio.
“Mi ha colpito subito la sua voce e il suo modo di trasmettere” questa secondo me è esattamente il punto forte di Alessandra
Grande!!!Ha fatto un dipinto vero al 100% di quello che è Alessandra: grandissimo talento, umile, genuino che vive al meglio e in modo pulito tutto quello che le stà accadendo…UNICA ALE <3 Sei il nostro orgoglio <3 Sei la nostra forza <3