Affaritaliani.it ha contattato telefonicamente Morgan per avere un commento sulla diatriba giudiziaria che coinvolge lui e Asia Argento, riguardante l’affidamento di loro figlia Anna Lou:
La voce sta tornando, ma di esibirmi dal vivo per ora non se ne parla… in questo momento mi interessa solo tutelare mia figlia. C’è di mezzo una bambina di nove anni, non approvo la scelta di Asia di rendere pubblica la vicenda, soprattutto con questi toni.
Morgan, che non si capacita delle motivazioni che hanno portato la Argento a chiedere di togliergli la patria potestà, aggiunge:
Preferisco parlarne con i giudici, anche perché sono più che ottimista. La richiesta di togliermi la potestà genitoriale, fatta da Asia al tribunale, non è fondata. Le sue accuse non sussistono, sono assurde, e sono convinto che verranno considerate tali anche dai magistrati.
Ci auguriamo che la situazione si sistemi nel migliore dei modi e in tempi brevi, nell’interesse della figlia e dei due genitori.