La morte di Pietro Taricone è avvenuta nel 2010, nel frattempo la sua compagna, Kasia Smutniak, si è rifatta una vita. Della sua perdita ha parlato il padre della splendida attrice, Zenon Smutniak, ha sottolineato come l’inchiesta sull’incidente deve essere riaperta.
Dal 2010 a oggi, Kasia Smutniak è sopravvissuta al dolore ed è in attesa del primo figlio con il suo attuale compagno, il produttore Domenico Procacci, ma Zenon Smutniak è convinto che l’inchiesta sulla morte dell’ex gieffino debba essere riaperta, ecco cos’ha detto a Dipiù:
Non si può chiudere così rapidamente un’inchiesta. Tutto sepolto, tutto dimenticato. Nessuno sa darmi risposte esaurienti sulla reale dinamica dei fatti.
Zenon Smutniak ha una carriera nell’aviazione ed è sicuro che si poteva fare di più per scoprire le dinamiche della morte di Taricone:
Non ho mai visto tanta superficialità dopo un simile incidente. Certo quando uno si lancia con il paracadute mette in conto una percentuale di rischio, ma Pietro non era alle prime armi con quello sport. Il suo incidente deve essere analizzato nel dettaglio, almeno per evitare nel futuro disgrazie come la sua.
La sua Kasia, intanto, ha ripreso in mano alla sua vita e Sophie, la figlia che ha avuto da Taricone, avrà presto un fratellino/sorellina:
Sono felice all’idea di diventare di nuovo nonno. Ma quei giorni tristi mi accompagneranno per sempre.
E sul nuovo compagno…
Domenico era un grande amico di Pietro e Kasia, con lui sono entrato subito in confidenza. È un uomo serio, responsabile e molto tenero con mia nipote Sophie.
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