Noemi, parla del rapporto difficile con il suo corpo e di come sia riuscita ad accettarsi e lancia un messaggio alle ragazze di oggi.La cantante, intervistata da Io Donna, inserto de Il Corriere della Sera, racconta il difficile rapporto con il suo corpo:
Negli ultimi tre-quattro anni ho preso qualche chilo. I primi tempi non riuscivo neppure a guardare le mie foto, adesso chissenefrega. Non posso diventare gigante (ne risentirebbe la salute), ma così mi vado bene. Incredibile!
Noemi ha voluto lanciare un messaggio a tutte le giovani donne:
Trovo pericolosa l’attuale ossessione per la perfezione e soffro a vedere queste ragazzine che non escono di casa se non sono truccate, impeccabili. È una specie di maschera, la loro, che rivela un’insicurezza bestiale: dietro c’è sofferenza. Io ho avuto un’adolescenza solitaria, ero chiusa e la musica era un rifugio: all’università – quando ho cominciato a esprimermi, accettando i miei limiti – la gente si è avvicinata. L’imperfezione è sexy, ti rende simpatica. C’è bisogno di verità. Perfezione significa pure omologazione: se togli i difetti siamo tutti uguali.
Voi siete d’accordo?