Riconfermata alla conduzione di Domenica In, di Il dono, Così lontani, così vicini a partire da settembre, Paola Perego si racconta a Oggi.
E svela qualche dettaglio segreto della sua personalità.
Non sono mai stata una donna che si guarda allo specchio e si compiace. Da giovane ero feroce con me stessa, ora mi piaccio, mi accetto e mi interessa quello che ho dentro più di quello che vedo nello specchio. Ho un lato oscuro che è la malinconia. Ma ho imparato a tenerla a bada e ora apprezzo anche quella, fa parte di me.
Ha raccontato la conduttrice sfatando qualche luogo comune.
Ma chi ha detto che le donne di spettacolo sono immuni dal tempo, eternamente sorridenti, pettinate e perfette? Io ho le rughe, la cellulite e mi sveglio con gli occhi gonfi, non col rossetto. Vorrei sfatare la credenza che chi fa televisione vive come dentro Beautiful. La tv non è la ricetta della felicità, è solo un bel lavoro.
Non manca un bilancio sul matrimonio con Lucio Presta.
Lucio non mi ha mai data per scontata e nemmeno io, credo sia questo il nostro segreto. Però attenzione: siamo una coppia normale, abbiamo avuto alti e bassi, facciamo litigate furibonde e non ci parliamo per giorni. Poi tutto torna come prima.
Senza tralasciare la soddisfazione di aver messo su una bella famiglia allargata.
Io e Lucio abbiamo messo insieme una famiglia con quattro figli, due suoi, due miei. Non è stato facile perché ci sono tempi e sensibilità da rispettare ma il risultato è commovente. E poi è stato difficile trovare un punto d’incontro tra due sistemi educativi diversi: magari Lucio permetteva ai suoi figli cose che io non consentivo e viceversa. Abbiamo mediato, riaggiustato le cose piano piano.