La contessa Patrizia De Blanck ha rischiato di morire: l’ex naufraga de L’isola dei famosi è ricoverata da oltre un mese in una clinica privata romana, perché colpita da una gravissima infezione che la stava mandando in setticemia. Grazie soprattutto alla figlia Giada, che ha insistito nel volere il ricovero d’urgenza, la donna è stata operata e, nonostante ulteriori complicazioni che l’hanno costretta a successivi interventi, ora è fuori pericolo.
E’ la stessa contessa che racconta il suo incubo in un’intervista rilasciata a Il mattino:
Erano tre giorni che avevo dei forti dolori di stomaco ma non mi preoccupavo. Pensavo si trattasse di una semplice gastrite. È stata mia figlia a convincermi per il ricovero in ospedale. Il medico che mi aveva visitata aveva detto che la situazione era gravissima e che se avessi aspettato più di 18 ore sarei morta. Così sono arrivata qui dove inizialmente mi hanno diagnosticato una pericolosa setticemia causata dai calcoli alla cistifellea. Come se non bastasse l’operazione ha causato un emorragia interna creando problemi alla vena porta, quella che conduce il sangue dal fegato al cuore. Ero a rischio trombosi. Nei giorni successivi hanno poi scoperto pancreatite, polmonite, pleurite e peritonite fulminante. Non mi sono fatta mancare niente. Ora sto meglio, sono ancora molto debole ma sono sulla via del recupero. Ho un fisico forte. Purtroppo non riesco ancora a camminare quindi dovrò rimanere qui ancora qualche giorno ma sto già superando quanto accaduto.