E’ uscito in questi giorni, Perchè (io credo), opera prima di Federico Fattinger, secondo classificato della prima edizione di Italia’s got Talent e tra gli aspiranti di Amici 10. A proposito del libro, si legge sul sito ufficiale:
Dopo la canzone che gli ha permesso di raccontarsi e con cui ha fatto emozionare l’Italia, adesso Federico condivide con tutti noi il suo percorso, attraverso questo racconto di una parte della sua vita.
Si tratta di una testimonianza in prima persona, con la quale, attraverso la sua storia, le sue esperienze, i suoi ricordi e la sua musica, il nostro artista si fa portatore di un messaggio di speranza.
Dopo il salto, un breve assaggio del racconto pubblicato da Edizioni Piemme.
Quella di Federico Fattinger è una storia. Si carica di un valore più alto quando si fa testimonianza. Il giovane cantautore, emerso da un talent show televisivo, si è fatto portatore di un messaggio di speranza. La madre, scomparsa per un grave male. La necessità di ricordarla, di elaborare il lutto, senza dimenticare. I ricordi, il passato, il presente, il futuro tutto inanellato nel filo della musica, la vera passione di Federico. Ed è proprio la musica il contravveleno per l’oblio della memoria. Una testimonianza in prima persona che scandisce il racconto in tre ampie parti: un prima, un durante, un oggi. L’elemento cardine è il lutto che hanno vissuto Federico e il padre. Diventato adulto prima del tempo, ciò che resta saldo nella vita di Federico è la musica, che gli offre la possibilità di esprimere il dolore che ha dentro, liberando le emozioni che desidera condividere con altri. Finché questi altri diventano – oggi – il pubblico che lo acclama a Italia’s Got Talent, i 20.000 sostenitori di Facebook, i fan che attendono le sue nuove canzoni. Un presente che si colora del sogno di milioni di adolescenti – la musica, il successo – e che riveste di una nuova armonia la famiglia, gli affetti, l’amore, la vita con le sue mille domande, con le sue mille sfumature.