Tommaso Zanello, meglio noto al pubblico come Piotta, sta per lanciare il suo nuovo album, Nemici.
E non perde l’occasione per lanciare qualche frecciatina ai vai talent, reality e all’onnipresente Maria de Filippi.
Battute a parte, io spero che il programma duri ancora a lungo perché nel definire musicalmente chi sono gli Amici permette anche di disegnare l’identikit di coloro che non lo sono. Quelli che come me hanno un percorso lontano anni luce da quello di un talent o reality.
Ha detto intervistato da Repubblica.it e conferma di aver rifiutato di partecipare a L’Isola dei Famosi.
Sarei stato masochista ad accettare. Sarebbe stata la morte di quello che rappresento. Un percorso artistico serio, indipendente, dal basso, senza alcuna amicizia politica o familiare. Partecipare ad uno di quei programmi significherebbe distruggere anni di credibilità, un rapporto con un pubblico altrettanto magnifico e i posti di lavoro che offro con i mie album, la mia label (circa 70 produzioni fin qui) e i miei tour (circa 80 date l’anno). Questa è economia reale, il resto sono chiacchiere. Sono un artigiano della musica e come tale offro roba bio per un certo pubblico, la roba da fast food non mi piace.
E non risparmia neppure i talent anche se salva Mengoni e spara a zero contro Fedez.
Secondo me quei pochissimi che lo diventano lo sarebbero diventati comunque. Prendete un Mengoni, con quella voce e quella tecnica sfondava comunque. Fedez ha detto una cosa in cui mi rivedo molto, quella di essere un diversamente rapper. Poi è logico che ognuno è diverso a suo modo. Per cui io non scriverei ‘Generazione televoto coi cervelli sottovuoto’ per poi fare il giudice a X Factor. Insomma, o l’uno o l’altro. Non puoi fare l’inno del Movimento 5 Stelle e al contempo essere uomo immagine della Sisley del gruppo Benetton, con tutte le polemiche del caso…