Sono i “nuovi mostri del tubo catodico”, i protagonisti indiscussi dei talk Mediaset, gli avvocati d’ufficio dei personaggi del Grande Fratello. Sono i parenti di…, ossia fratelli, sorelle, mamme, papà, cugini ed ex fiamme che cercano il proprio “posto al sole” nei salotti di Barbara D’Urso e Federica Panicucci per commentare le gesta eroiche (e non) dei propri familiari “famosi”. Capostipite di questa nuova tendenza è Riccardo Baroncini, detto Ricky, che non si perde in chiacchiere per difendere a spada tratta il fratello Davide per il comportamento tenuto nei confronti della povera Rosa, mortificata per il nuovo legame del ragazzo con Erinela.
A protezione della concorrente napoletana, eliminata nell’ultima puntata, arriva il padre Giovanni Baiano, che tenta di scagionare la moglie per un’intervista piuttosto pepata rilasciata al giornalista Alex Achille in cui si metteva in discussione l’atteggiamento abbastanza maschilista del Baroncini junior verso le ragazze della casa. E c’è chi trova tempo per recriminare alcune tattiche di gioco. Si scopre, infatti, che il padre di Rosa non avrebbe gradito la volontà di Jimmy di sfidare la figlia al televoto, e compromettendo (per sempre) la sua permanenza nel reality di Canale 5 (accettare le regole del programma ed il verdetto del pubblico da casa senza troppe polemiche, no?!).
In principio, furono Eduardo e Luciano Tavassi (rispettivamente fratello e padre di Guendalina), poi, nel corso delle settimane, c’è stata un’escalation irrefrenabile di familiari in tv per placare insistenti (o inesistenti) voci su presunte omosessualità, corna e chi più ne ha più ne metta… costruiti ad arte per non deludere le aspettative dei più curiosi spettatori. Solo loro i nuovi eroi del piccolo (trash) schermo?