E’ stata l’unica NIP dell’ultima edizione de L’isola dei famosi: Roberta Allegretti, la salumiera che è già tornata nel suo negozio a lavorare, ha saputo portare felicità e allegria (facendo fede al suo cognome) in Honduras, facendo dell’entusiasmo la sua peculiarità principale.
Una peculiarità per nulla costruita a tavolino – come si poteva pensare -, perchè Roberta è proprio così. Anche quando la raggiungiamo telefonicamente, per intervistarla, risponde al telefono urlando: “Eccomiii“.
Si. Lo desideravo dal più profondo del mio cuore.
Mi aspettavo di arrivare fra i primi tre. Ma, con il senno del poi, mi dico che non fa differenza arrivare seconda, terza o quarta.
No. Mi sono sentita subito a mio agio, soprattutto quando ci hanno unito ai famosi. Nel mio piccolo sono famosa: ho un negozio di alimentari e vado spesso in giro in bici. Quindi a Ladispoli mi conoscono e mi stimano tutti.
Perche volevi partecipare a L’isola?
Perchè L’isola è un reality vero. Mi affascinava la possibilità di mettersi a confronto con gli altri, di doversi dare da fare. Questo l’ho associato alla mia vita, che è stata una vita di sacrifici e sofferenze. Sull’Isola bisogna tirare fuori gli attributi per dimostrare che ce la puoi fare. Un reality come il Grande Fratello, per esempio, non mi interessa.
Quindi non ti interessa la popolarità?
La mia partecipazione era più basata sul ‘Conosci te stesso’. Poi, se la notorietà e la popolarità arrivano, che ben venga.
Il tuo momento più duro su L’isola?
Non ci sono stati momenti in cui mi sono detta: ‘Oddio, non ce la faccio’. Non mi sono mai arresa. E’ stato tosto quando ha piovuto.
Quali sono le prime cose che hai fatto quando sei tornata alla normalità?
Sono tornata a Lapispoli. Giovedì mi hanno accolto con una megafesta: non mi aspettavo tutto questo calore dalla gante. Mi stimano, mi vogliono bene e tutti dicevano che dovevo vincere (ride, ndr). Intanto venerdì sono tornata in negozio a lavorare.
L’affetto della gente ti emoziona?
Si. Giovedì sono andata a Roma a prendere mio nipotino a scuola e tutti i bambini mi hanno chiesto l’autografo. Quindi io ho vinto, perchè se piaccio ai bambini…
L’isola, alla fine, l’ha vinta Giorgia. Una vittoria meritata?
Avrei preferito che vincesse Thyago perchè ha faticato molto, si è dato da fare e ha un vissuto molto più difficile rispetto a Giorgia.
Hai ambizioni nel mondo dello spettacolo?
(urla: ‘Mi chiedono se ho ambizioni nel mondo dello spettacolooo’, ndr). Eccerto che ce l’ho. Se sono all’altezza e se piaccio, che ben venga. Mi piacerebbe fare una pubblicità con il salame, con il prosciutto e la mortadella in mano (ride, ndr). Mi piacerebbe fare tutto ciò che è simpatico e che fa ridere.