Noemi parla del suo nuovo album, RossoNoemi, in un’intervista rilasciata a Gino Castaldo de La Repubblica: la cantante della seconda edizione di X Factor inizia il suo racconto commentando il primo singolo, Vuoto a perdere:
La prima reazione, quando ho sentito il pezzo, è stata strana. Sentivo le parole e dicevo, oddio, perché mi vede come un vuoto a perdere? Forse perché vengo dai talent show, perché sono ingrassata, la cellulite, aiuto … poi ho capito: è un pezzo bellissimo contro tutti questi stereotipi e mi ci sono calata dentro fino in fondo.
La cantante spiega:
Il nuovo disco RossoNoemi, parte da qui, sulla scia dell’euforia di quella canzone di Vasco. Io per me avrei anche continuato a collaborare con lui, ma non bisogna esagerare, e poi lui aveva il suo disco da finire. Ho avuto la fortuna di incontrare il produttore Corrado Rustici, e ho chiesto pezzi a Federico Zampaglione, sornione, carino, “te conosco” m’ha detto, e ha scritto una canzone in cui ci vedo molte cose romane, la Ferri, Califano, Pacifico e Diego Mancini. A volte hanno lavorato su mie idee, molte cose le ho scritte io e anche questo è un modo di crescere.
A proposito dell’incisione dell’album Noemi rivela:
il disco è stato registrato agli studi Fantasy di San Francisco, e anche questa sembra una favola. In quella città c’è un’atmosfera stupenda, sembra che siano tutti al di fuori delle mode, conta solo la buona musica. Ci sono rimasta venti giorni e la prima cosa che ho fatto è andare a vedere la casa di Janis Joplin.