Tra i più temuti giudici di Italia’s Got Talent, Rudy Zerbi ha ripercorso assieme al settimanale Visto, il contrastato rapporto con l’insegnante Luca Jurman durante la decima edizione di Amici:
Non credo di essermi messo contro di lui. Ho fatto solo il mio lavoro. Ai ragazzi va insegnato non solo come cantare, ma anche affrontare il mondo della discografia, il pubblico, come stare sul palco, quale look adottare. Credo che in questa veste ero la persona più adatta. Non mi sono mai venduto come insegnante di canto. Se Jurman si è sentito in competizione o minacciato, è un suo problema.
Entusiasta del suo ruolo di “sadico” inquisitore all’interno dello show del sabato sera di Canale 5, Zerbi ha confessato:
In realtà sono un finto cattivo. Maria e Gerry sono due colonne della Tv e posso permettersi tutto. Da me, invece, proprio perchè sono stato un discografico, la gente si aspetta un giudizio tecnico e quindi non posso fare sconti a nessuno. E poi mi diverto moltissimo a vedere tutte le esibizioni e a dire la mia anche quando non è il mio campo.
E non sembra volersi “pentire” per i giudizi troppo avvelenati verso i concorrenti di Italia’s:
Quelli che lo fanno sono fuori dallo spirito del gioco. Siamo qui per divertirsi. io stesso, se fossi costretto a dimostrare qualcosa sul palco, pretenderei di essere massacrato dalla giuria. Nella vita bisogna essere autoironici. E io sono il primo che ama essere preso in giro.
Le dichiarazioni Rudy sul suo comportamento nei riguardi di Jurman non convincono affatto.
In realtà dal suo viso traspariva vero odio.Che ci sia dell’invidia?
Ma che ipocrisia! Che coraggio fare un’affermazione di questa.Povero Zerbi!Veramente dal suo viso trasparivano solo odio e invidia.Non riesco a capire come la De Filippi e soprattutto Scotti possano lavorare con una persona falsa come Rudi Zerbi.