Emma Marrone ha vinto Sanremo battendo Arisa e Noemi, ma non lesina complimenti alle colleghe. In un’intervista rilasciata a Il Corriere racconta che “sotto la doccia questa mattina cantavo “Sono solo parole” di Noemi“. Poi aggiunge:
Sono orgogliosa che fossimo tutte donne sul podio: il rock è donna, la musica sta cambiando. La mattina dopo la prima puntata io e il mio fidanzato (Stefano De Martino, Ndr) abbiamo scaricato il mio brano e quelli di Noemi e Arisa.
Su La Stampa aggiunge:
Noemi è eccezionale e il suo graffiato assomiglia molto al mio. Arisa, anche se si mostra così dolce e vulnerabile, in realtà è una donna tostissima che sa cosa vuole e come ottenerlo. Ho già comprato i loro dischi e li ascolterò in macchina e a casa.
Emma sa anche scherzare sul suo fare e vestire un po’ da maschiaccio:
Dovessi scrivere la mia autobiografia la chiamerei On the road, sottotitolo La camionista travestita da cantante.
Ma in occasione della finale ha scelto l’abito elegante:
Per una volta mi sono lanciata e mi sono fatta fare un abito da signora. È durato soltanto una serata, ma mi sono sentita una principessa.
Emma si sentre controccorente:
Non ho mai avuto paura di distaccarmi dagli altri a costo di essere giudicata male. A 14 anni alcune amiche hanno fatto il grande passo sessuale, io ho atteso i 21.
Ma la testa a posto c’è:
Puoi avere successo, la gente ti batte le mani e ti compra i dischi, ma se quando torni a casa non c’è nessuno sei una persona persa. Guardiamo cosa è successo a Whitney Houston, aveva una voce che non avrà mai più eguali, ma alle spalle c’erano altri disagi. Droga e alcol sono problemi che vengono dopo, prima c’è il vero male, non avere amore.
A La Stampa la salentina ha infine rivelato che una grande artista italiana l’ha sostenuta negli scorsi giorni:
La grande Gianna Nannini mi è sta vicina tutti i giorni e i suoi consigli sono stati per me oro colato.
Photo Credits | Getty Images