Ci avevamo sperato, ma siamo costretti a rettificare. Il trio de Il Volo, composto da Piero Barone, Gianluca Ginobile e Ignazio Baschetto, non sarà ospite al festival di Sanremo 2013, condotto da Fabio Fazio. Ecco un altro paradosso tutto italiano.
I tre giovanissimi tenori parteciparono nel 2009 al talent Ti lascio una canzone condotto da Antonella Clerici. Da allora è, proprio il caso di dire che i Piero, Gianluca e Ignazio hanno preso il volo. Oggi al secondo disco, dal titolo We are love, possono vantare numerose collaborazioni e ospitate. Due su tutte: Barbara Streisand li chiama come special guests nel suo tour recente e l’esibizione al galà dei premi Nobel a Oslo.
È incredibile il gap che esiste tra gli impegni de Il Volo all’estero e la relativa popolarità di cui godono i tre giovani professionisti nel nostro Paese. In un articolo su La Stampa uscito il 7 gennaio 2013 intitolato “Il nostro sogno resta il Festival di Sanremo”, si auspicava la probabile partecipazione de Il Volo se non altro come ospiti.
Non possiamo dire nulla, indubbiamente in Italia la presenza alla kermesse dà una botta di popolarità alla gente che fa il nostro mestiere. Li non si tratta di semplice ospitata: tv, giornali, radio si concentrano sulla musica e sugli artisti che non posso che riceverne giovamento.
La partecipazione de Il Volo come ospiti al festival di Sanremo 2013 è una notizia che va smentita. Che peccato. Quella sì che sarebbe stata una grande opportunità di ottenere visibilità per gli artisti nel loro Paese d’origine ma anche il giusto riconoscimento per un gruppo di giovanissimi che fa musica di qualità, portando l’Italia in giro per il mondo, rendendoci onore su palchi importanti come quello del Festival dei tenori a Mosca. Un’altra occasione persa.
se questi portando in giro la musica italiana siamo messi proprio male.