Lo scorso 10 Ottobre Fabrizio Corona è stato arrestato di nuovo gettando nello sconforto anche la nuova fidanzata Silvia Provvedi, cantante de Le Donatella.
Ospite di Verissimo, la ragazza ha parlato per la prima volta dell’arresto del suo compagno spiegando di volerlo sostenere, nel bene e nel male e di aspettarlo.
Lui è preoccupato per questo. Io ci sarò nel bene o nel male. Come fidanzata ci sarò senz’altro. Una mano sul fuoco con me ce la potrà sempre mettere. Mi spiace che non ce l’abbia messa prima di tutto questo gran casino perché io, se avessi saputo tante cose, forse avrei potuto aiutarlo.
Ha spiegato la cantante pronta a difendere il suo compagno.
Quello di Fabrizio è un reato fiscale. Confiscategli quello che si deve confiscare, io non sono qui a dire che è giusto quello che ha fatto. Io pago le tasse. Ma da lì a parlare di mafia bisogna stare attenti, anche perché io con un mafioso non ci sto, con uno che ricicla il denaro sporco non ci sto e non verrei qui a difenderlo. Bisogna tirare Fabrizio fuori dalla galera e aiutarlo in una struttura riabilitativa. Va aiutato e seguito. Da una parte la pena dei due anni in carcere è stata troppo dura, ma dall’altra, paradossalmente, quando è uscito gli sono stati concessi troppi privilegi che lui non ha gestito. Fabrizio è come una persona obesa portata in un negozio di caramelle. Non è in grado di scegliere quante poterne mangiare.
Parola di Silvia Provvedi.