Continua la marcia trionfale di Susan Boyle: la quarantottenne cantante inglese, scoperta dal talaent Britain’s Got Talent, sostenuta da milioni di fan, ha raggiunto la finale del programma.
Susan, che nella sua ultima apparizione ha cantato Memory (video dopo il salto), un brano tratto dal musical Cats, si sta piano piano trasformando: in semifinale aveva sopracciglia e acconciature nuove, un look più femminile e curato.
Nella finale del 30 maggio scopriremo se la cantante riuscirà a vincere le centomila sterline del montepremi e se i piccoli accorgimenti estetici saranno positivi (facendo pensare alle persone alla trasformazione del brutto anatroccolo in cigno) o controprucenti (il pubblico l’ha sempre ammirata per la sua voce da usignolo, ma anche per la sua naturalezza).
Qualche dubbio è venuto al giudice della trasmissione Amanda Holden, che parla di Susan così:
sarà anche una superstar istantanea e internazionale, ma penso che non godrà di longevità. Potrebbe sfondare o finirla qui. La prima performance la mise su un piedistallo, ma è ancora tutto da vedere. L’abbiamo costruita noi, e il pubblico potrebbe dire che ha fatto il passo più lungo della gamba, che è diventata arrogante. Non lo è, ma neanche a noi piace il troppo successo. E’ un peccato, secondo me.
In bocca al lupo Susan!