Susanna Messaggio ha spiegato le motivazioni che l’hanno portata a rifiutare l’esperienza a La Tribù – Missione India (fonte Vero). Vediamole insieme:
La prima: si sarebbe vista troppo la differenza tra lei e le ultime arrivate del mondo dello spettacolo che sgomitano per farsi conoscere.
Io sono molto semplice e normale e si vedrebbe la differenza tra me e le varie Veline e starlette. Balzerebbe all’ occhio la differenza fra chi ha un lavoro reale e chi ne ha uno surreale. Nella vita io ho delle responsabilità e degli impegni sia in famiglia sia con la mia agenzia di comunicazione. Nel mondo dello spettacolo vivono tutta una serie di precari. Non ne vedo il senso. Non è un’esperienza di vita che ti fa crescere e poi mi sembra sbagliato partecipare a un reality alla mia età. A me piace la qualità della vita, non vorrei mai trovarmi in mezzo a liti stupide con delle ragazzine in cerca di fama. Non è il modo giusto per farsi conoscere.
La seconda: non sarebbe stata in grado di farsi comandare.
Io e Paola abbiamo cominciato insieme. Anche lei è mamma e siamo amiche, così non riuscirei a farmi dire da studio cosa devo fare, a farmi comandare… insomma, sarebbe imbarazzante, visti i rapporti che abbiamo, anche se in fondo è un gioco.
Terzo: il reality è un ripiego.
Per me il reality è un ripiego. C’è una dignità della persona da rispettare e solo se sei disperato vai a un reality. La più saggia, o scaltra, è stata Valeria Marini. In quel caso anch’io ci penserei due volte se mi strapagassero per stare sull’Isola una settimana.
Quarto: non ama la sfida, l’idea di avere le telecamere puntate tutto il giorno addosso e vivere in un posto che non ha scelto.
Mi spaventava non avere le mie abitudini e stare in condizioni igieniche disagiate. Già mi annoio quando devo rimanere in un posto che non ho, scelto io per più di due giorni, figurarsi se dovessi stare due mesi in un luogo che mi impongono. lo voglio scegliere gli amici, leggermi un libro. L’India mi affascina, ma non vissuta dentro a un reality. Mi ripugna l’idea di un circo dove le telecamere ti seguono tutto il giorno. E poi non amo la sfida.
A prescindere da come la si pensi riguardo ai reality, non si può che fare i complimenti a Susanna Messaggio, per essere stata così schietta, precisa e diretta nell’esternare il suo pensireo: brava Susanna!
si va tutto bene, un classico discorso fatto da chi ha le spalle coperte come succede nella vita per tutti: se sei sistemata ti puoi permettere tutto. Saranno contente le sue colleghe non propriamente starlette e veline del reality … cmq via aprirò un’agenzia di comunicazione visto che va tanto di moda il vacuo mi adeguerò.
@ sara:
quella di Susanna Messaggio è una scelta e per lo meno ha detto chiaramente come la vede. No?