Questa settimana è stata la commissione a decidere gli abbinamenti di sfidanti per ciascuna prova. Il primo brano è “Broken strings” e Jurman ha stabilito che saranno Valerio e Mario a scontrarsi. Jurman non ha dubbi su chi scegliere: Scanu ovviamente! Mario infatti, pur avendo cominciato bene, ha perso il controllo nella seconda parte della canzone. La Scalise non è d’accordo e, anzi, si aspettava di più da Valerio. Platinette però dà ragione a Jurman: Valerio è stato nettamente superiore. In ogni caso la prima sfida viene vinta da Mario.
La seconda prova viene annunciata come una novità (anche se alla fine non cè niente di nuovo): i professori, per dimostrare che i loro giudizi non sono di parte ma che ci sono allievi oggettivamente più bravi di altri, hanno scelto alcuni brani e coreografie su cui i ragazzi non si sono preparati e su cui si sfideranno. Jurman chiede che si sfidino nuovamente Valerio e Mario su “Cambiare”. Grazia contesta la prova: è risaputo che Valerio ha una vocalità superiore a Nunziante e per questo invita il cantautore a non cantare nemmeno un brano scelto appositamente per umiliarlo. Platinette è dello stesso avviso (“E una cattiveria!”).