Abbiamo intervistato, Stefano Campagna, giornalista del Tg1 e primo eliminato da Ballando con le stelle 8.
Ti aspettavi di uscire alla prima puntata?
No, assolutamente no! Anche se devo confessare che il livello di quest’anno è davvero molto alto. Sono stati davvero tutti molto bravi ed è anche normale che il meno bravo sia uscito. Non me l’aspettavo perché non ho visto ballare gli altri concorrenti ma credo che tutti abbiano fatto dei grandissimi progressi. Bisogna essere sportivi. Ci sta tutto! Lasciami dire, però, che la giuria è stata un po’ troppo severa con i primi in gara… con la Tatangelo, me… poi si è ammorbidita. Anche lo zero ad Alex Belli non è stato molto carino.
Soddisfatto della tua performance?
Assolutamente si! Non sapevo fare un passo prima del 15 dicembre. Non immaginavo nemmeno cosa fosse ballare ma mi sono messo volentieri in gioco. La mia vittoria è stato esserci… uno show di punta di Raiuno che con oltre il 26% di share ha battuto nettamente la concorrenza. Ognuno ha dato il suo contributo ed io prendo il mio piccolo pezzettino di merito.
C’era chi meritava di uscire al tuo posto?
Un nome non te lo farò mai ma c’è chi meritava di uscire al mio posto. Sai, lì concorrono altri fattori oltre al ballo come il brivido ricercato più volte da Carolyn Smith o un premio alla bellezza dei partecipanti.
Come è stato il tuo primo approccio con il mondo del ballo?
E’ stato simpatico. Il samba è stato un ballo che mi è piaciuto tanto. Credo che la mia ballerina abbia scelto una coreografia troppo semplice. E poi non ho problemi ad ammettere che l’unico problema che ho riscontrato è stato il non avere un grosso feeling con la mia insegnante.
Hai confessato di aver partecipato a Ballando con le stelle per dimagrire. Come va il programma di recupero per la forma perfetta?
Ho perso cinque chili in venti giorni… non è male! Non ho mai puntato a raggiungere la forma perfetta. Mi piaccio in carne, adoro essere un uomo robusto. Meglio intelligente che magro a tutti i costi, no?! L’ho fatto soprattutto per stare bene in salute senza preoccuparmi del lato estetico.
Che clima si respira dietro le quinte?
Siamo un gruppo molto affiatato, una bella squadra… andiamo d’accordissimo! Dopo la gara, siamo andati a cena tutti assieme. Non so se questo clima rimarrà così andando avanti con le puntate. C’è un bellissimo rapporto sia per chi ha preso cifre alte sia chi, come me, è stato pagato zero. Abbiamo tutti la responsabilità del rispetto del pubblico.
Non hai mai messo in conto il fatto di poter perdere credibilità come giornalista presentandoti ai telespettatori in una veste più giocosa e scherzosa?
Non credo! Perché non capita ai giornalisti di andare a ballare magari in discoteca? Mettersi in gioco è una bella prova di coraggio. Dimostrare di non essere mezzibusti ma anche essere umani. Bisogna anche divertirsi nella vita. Io sono serio ma non sono serioso. Non puoi raccontare la cronaca, la vita degli altri se non vivi.
Come è andata con la tua maestra di ballo, Natalia Maidiuk?
Tremendo. Non ci sopportiamo. Io vado d’accordo con i sassi ma non riesco con lei.
Su Facebook, hai pubblicato uno scatto con Oscar Pistorius (ballerino per una notte della prima puntata, ndr) commentando: “Una delle foto a cui terrò di più nella mia vita”. Che significato hai attribuito a questo speciale incontro?
Lo stimo profondamente. E’ una delle persone più belle del mondo. Bello dentro e fuori. E’ fantastico… un mito assoluto. E’ un uomo che ama la vita. Mi sono avvicinato e gli ho detto scherzosamente: “Senti, io sono gay e ti trovo l’uomo più bello del mondo”. Lui mi ha sorriso e abbracciato.
Gigi D’Alessio ha votato te così come la compagna Anna Tatangelo. Ti ha sorpreso questa doppia preferenza?
Da morire. E’ stato un onore veramente grande per me. Gigi l’ho incontrato qualche volta ma non posso dire di conoscerlo bene. Lo ringrazio di cuore.
La comunità gay ha apprezzato la tua partecipazione a Ballando con le stelle 8…
Avrà apprezzato ma non ha votato (ride, ndr).
Sai, al sabato sera, i gay escono…
Probabilmente si perché non hanno proprio votato…
Tornando a noi, pensi che la presenza di un giornalista dichiaratamente omosesssuale in uno show del sabato sera di Raiuno (tradizionalmente rivolto ad un pubblico familiare) possa avere sdoganato l’immagine dei gay in tv?
Ma certo che si. Ormai non lo ribadisco più. Fa parte di me stesso… la gente l’ha recepito in maniera splendida. Ormai il fatto che io sia gay non fa più notizia.
Nelle edizioni estere di Ballando, i vip omoessuali sono accompagnati da ballerini professionisti dello stesso sesso. In Italia, i tempi non sono ancora maturi per questo ulteriore passo in avanti?
In Italia, tutto ciò è ancora impensabile. Accontentiamoci di un grande show messo in piedi dalla tv di Stato che si rivolge ad un 95% di popolazione cattolica che si sta, pian piano, abituando e aprendo al mondo gay.
Come ti stai preparando per il ripescaggio?
Sto imparando il boogie-woogie. E’ molto tosto… non so se ce la farò ma mi impegnerò al massimo delle mie forze.