I C’era una volta, all’anagrafe Daniele Zizzi e Simone Porro, hanno incantato il pubblico di Italia’s Got Talent, ricreando l’atmosfera magica delle favole più amate dai bambini. Utilizzando il disegno e l’accompagnamento musicale del pianaforte, i due ragazzi sono riusciti a creare un linguaggio universale davvero straordinario. Abbiamo incontrato Daniele, che ci ha svelato segreti, successi e progetti futuri dei C’era una volta
Come è nato il duo C’era una volta?
E’ nato su proposta di Simone. Dopo aver ascoltato un suo cd, gli hanno suggerito di partecipare a Italia’s Got Talent, e lui ha subito pensato a me per mettere su uno spettacolo ibrido, che coinvolgesse musica e disegno. Non ci vedevamo da tanti anni, e il provino per la trasmissione ci è sembrato il pretesto ideale per tornare a costruire qualcosa insieme. Ci siamo trovati subito d’accordo sull’idea di voler raccontare qualcosa, e nei pochi giorni precedenti al provino stesso, “pasticciando” su un foglio, mi è venuta l’idea di provare a trasformare le lettere in disegni, un “giochino” grafico che mi divertiva già da bambino. La tematica della favola è piaciuta subito a entrambi, e così, a ridosso del primo provino, è nato il nostro primo pezzo: Pinocchio. Il nome “C’era una volta” è venuto dopo, quando la produzione di Italia Got Talent ci ha chiesto di trovare un nome d’arte prima della semifinale. Possiamo dire, quindi, che è stata la partecipazione a Italia Got Talent la molla che ha dato i natali al duo: ora la trasmissione è finita, ma la nostra speranza è quella di poter continuare a raccontare favole in questo modo.