La prima puntata de La Fattoria, non regala grandi emozioni, una sola prova, tanto trash creato da liti campate in aria, idee bislacche e una Paola Perego in gran spolvero. Ecco il decalogo di ciò che non è andato:
1 L’unica vera prova disputata, quella per un posto nella casta, è durata, sommando le due frazioni (la prima formata da tre manche), si e no 20 minuti su quasi quattro ore di programma.
2 L’insistenza di Paola Perego nell’annunciare la pubblicità in portoghese e quella nel citare Armandinho ogni tre per due, come se fosse qualcosa di simpatico, o una gran trovata.
3 Lanciare con sorpresa il televoto con Daniela Martani, quando lo si sapeva da cinque giorni e poi cercare di influenzare il pubblico facendo parlare la madre, parlando di ragazza sfortunata e non offrendo lo stesso trattamento a Giovanna Rei.
4 Il trash: far baciare a Rocco il piede di Corona; far lavare ai due ragazzi Barbara e Marianne ricoperte di fango e sottolineare ogni passaggio di spugna sulle tette; far cercare nel letame un piolo nella seconda frazione della prova; sostenere che Tony Sperandeo abbia perso l’aereo per creare un siparietto simpatico (!?)