Secondo alcuni a Uomini e Donne regna l’assoluta superficialità e i suoi protagonisti sono tutti dei morti di fama, Giacomo D’Apolito dimostra che non sempre è così. Il cavaliere del trono over ha recentemente raccontato la sua esperienza di volontariato negli orfanotrofi del Terzo Mondo.Giacomo ha scritto una lunga lettera ad Alfonso Signorini, pubblicata dal settimanale Chi, in cui parla della sua vita fuori dal programma di Canale 5:
In questo periodo sto partecipando in qualità di protagonista al programma di Maria De Filippi, Uomini e Donne, nel trono over. Siccome tutti quelli che guardano la tramissione ritengono che sia di basso livello e che i partecipanti siano privi di principi morali e valori importanti, vorrei far comprendere alla gente che, chi partecipa ad un programma come quello di Maria, non debba essere per forza dei “burini” o delle persone superficiali e senza spina dorsale. Mi piacerebbe far capire che, una volta spenti i riflettori, siamo persone capaci di pensare, di avere sentimenti forti, emozioni e commozioni.
D’Apolito è ora pronto per andare ad Asmara, in Eritrea, dove supporterà un’organizzazione che presta assistenza a donne violentate, anziani senza famiglia e bambini abbandonati. Un esempio sicuramente da seguire.
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