Maria De Filippi apre la puntata scusandosi pubblicamente con la commissione per i toni e i modi usati domenica ma non per i contenuti e comunica che, dopo averne parlato in separata sede con gli insegnanti per un chiarimento, dalla prossima domenica ci sarà un nuovo metodo di valutazione atto a rendere palesi i criteri usati. La prima prova di questa sera è di canto: Valerio e Mario cantano “Se ne dicon di parole”. Imprecisioni per entrambi, come fanno notare gli insegnanti di canto, ma Jurman ha sicuramente preferito Valerio mentre a Mario darebbe una sufficienza risicata. La sfida viene vinta proprio da Valerio.
Seconda prova: Jurman ha scelto un brano per mettere in luce le doti di Valerio e ha scelto Mario come sfidante. Il pezzo in questione è “The greatest love of all” che Platinette e Grazia giudicano troppo difficile e tecnico e che Mario non conosce nemmeno. Per Jurman la può cantare anche Luca basta che si faccia in modo che Valerio possa dimostrare ciò di cui è capace (neanche fosse una novità…). Alla fine Mario accetta comunque di eseguirla. A rendere più difficile l’esecuzione c’è il fatto che per buona parte della canzone i ragazzi dovranno cantare senza base e cercare di rispettare il tempo per poi ritrovarsi a cantare in concomità con la ripresa della musica. Valerio se la cava brillantemente. Mario dimostra non poche difficoltà e ad un certo punto si ferma ammettendo di non saperla più… Grazia incoraggia Mario e accusa Jurman di averlo voluto mettere in difficoltà. Il pubblico decreta la vittoria di Mario.