Toni Sperandeo, il bravo attore italiano noto a tanti, parteciperà alla quarta edizione de La Fattoria.
Gaetano Sperandeo, questo il suo vero nome, nasce a Palermo l’8 maggio 1953. Ripercorrere fedelmente la filmografia dell’attore è un’impresa ardua, perciò, in questo contesto, ci limiteremo a menzionare i titoli più famosi e prestigiosi a cui l’attore è legato.
L’infanzia dell’attore è difficile, a causa del contatto diretto e quotidiano con la criminalità, alla quale fortunatamente l’attore resta estraneo. I ruoli interpretati dall’attore sono legati all’ambiente siciliano della malavita, alla contrapposizione tra criminalità organizzata e legalità; ruoli nei quali l’attore sa calarsi con capacità e con risultati eccellenti.
Nel 1985, Sperandeo entra a far parte del cast della Piovra 2. Nel 1987 conquista un ruolo nel film Il siciliano, di Micheal Cimino. Numerosi sono i film seguenti girati dall’attore: Mery per sempre, Il sole anche di notte, Ragazzi fuori, Il muro di gomma, Una storia semplice; tutti titoli legati al mondo della criminalità e all’ambiente siciliano.
Filmografia dal 1993 al 2008:
- La scorta
- Palermo Milano solo andata, 1995
- Non parlo più, 1995
- La Piovra 8, 1997
- Mio padre è innocente, 1997
- Una sola debole voce, 1998
- La piovra 9, 1998
- I giudici, 1999
- I cento Passi, 2001
- Il testimone, 2001
- Distretto di Polizia, 2001
- Il sequestro Soffiantini, 2002
- Soldati di pace, 2003
- La squadra, dal 2004 al 2007
- Ultimo, 2007
- Eccezziunale veramente, 2006
- Prigioniero di un segreto, 2008
Nel 2001 Sperandeo vince il David di Donatello come attore non protagonista per la memorabile interpretazione del boss Tano Badalamenti ne I cento passi, di Marco Tullio Giordana
Toccante l’intervista rilasciata dall’attore al Corriere Della Sera, nella quale Tony ammetteva di vivere un momento di depressione. La moglie, infatti, si è suicidata a causa di una forte depressione e, nell’intervista, l’attore fa capire come il loro rapporto non fosse mai stato facile; i due litigavano di continuo, soprattutto perchè, a detta dell’attore, non c’era comunicazione. Sperandeo, nell’intervista, è arrabbiato con sè stesso; ammette di sentirsi solo e di non riuscire a far capire agli altri i propri sentimenti, come ad esempio è successo con i figli. Tony, nonostante i successi, ha ammesso di sentirsi soltanto tanto solo.
Ci auguriamo che l’asperienza de La Fattoria possa essere un modo per andare avanti e per gettarsi alle spalle avvenimenti tristi e difficili della vita di questo capacissimo attore…
LA SCHEDA UFFICIALE
CARO TONY, NON MI DIRE CHE HAI AVUTO PAURA DI QUEL COSO….CORONA!!!!!!! NON E’ DA TE , NON CI POSSO CREDERE , FAI VEDERE CHE I SICILIANI NON SI FANNO INTIMIDIRE DA COSUCCE PICCOLE PICCOLE. TU CI PUOI RAPPRESENTARE DEGNAMENTE.UN ABBRACCIO. SPERO CHE CI RIPENSI XCHE’ SEI FANTASTICO. DARESTI LUCE ALLA TRASMISSIONE.
Complimenti per aver descritto con delicatezza e sensibilità una storia umana personale molto difficile.