La seconda puntata de L’isola dei Famosi 9 ha fatto decisamente discutere soprattutto per le liti avvenute durante la puntata e l’aria di indisciplina generale che si è respirata tra i naufraghi. Tv Sorrisi e Canzoni ha interpellato Nicola Savino: il conduttore nega fermamente che siano i naufraghi a comandare.
Queste sono le dichiarazioni di Savino:
La situazione non è sfuggita al nostro controllo. Quest’anno, con la contrapposizione tra Eletti e Eroi, abbiamo violato la liturgia dell’Isola. La Casta decide il destino degli altri ed è un boccone amaro. Una metafora della situazione italiana. Non esiste il rischio che lo show diventi ostaggio del cast.
Nicola, inoltre, analizza caso per caso:
Rubicondi ha fatto le bizze ed è stato allontanato. Flavia Vento no: gli attacchi di panico sono terribili. Cristiano ha sollevato il problema dell’omofobia. L’ha fatto con uno stile scomposto ma è importante che se ne parli.
Riguardo alle critiche dello stesso Malgioglio che ha accusato il conduttore di non essere protettivo come Simona Ventura, Nicola Savino afferma:
Mi è parsa un’uscita poco carina e poco attinente a quanto accaduto. Sia io che Luxuria abbiamo stigmatizzato l’epiteto usato da Apicella nei suoi confronti.
La produttrice Ilaria Dallatana, a riguardo, aggiunge:
Chi partecipa non viene indirizzato dagli autori su come comportarsi. Sapete a quante richieste di compromessi riguardo a cibo, coperte, sigarette, diciamo no… Anche a costo di perdere qualche elemento forte.
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