Francesco Facchinetti è entrato nel nutrito gruppo di vip vittima di stalking. Il coach di The Voice of Italy 3, che pochi giorni fa ha dato spettacolo facendosi tatuare in diretta tv, è stato perseguitato da una stalker.
Si tratta di una donna napoletana di 44 anni che attualmente detenuta nel carcere di Palermo per aver carcato di uccidere la mamma.
La persecuzione è durata oltre dieci anni: la donna si è accanita contro Facchinetti con lettere, minacce, materiale pornografico, immagini macabre. A ricordare questa spiacevole storia (già resa pubblica per la verità) è stato Facchinetti intervistato su Radio Kiss Kiss.
È una storia che è cominciata nel 2004, all’inizio mi sembrava una fan come tante altre, ma quando la donna ha capito che non ricambiavo le sue telefonate ed e-mail è totalmente impazzita. Poi ha tentato di uccidere sua madre, bruciando la casa, e così è finita in galera. Mi ha minacciato di morte con lettere allucinanti e contenuti erotici di cui in radio non possiamo parlare. Poi sette mesi fa, dopo 8 anni, ho avuto il coraggio di querelarla. All’inizio non volevo farlo perché mi sembra una ‘cosa così’. Poi mi sono preoccupato non tanto per me ma soprattutto per la mia famiglia. Abbiate il coraggio di denunciare. A me, all’inizio, inviava qualche lettera a settimana, che poi sono diventate 10, e infine 40 a settimana. Ne ho raccolte circa 4 mila in questi anni. È passata dal “ti amo” al “voglio ucciderti”.
La denuncia è scattata nel 2012.