A partire dal 7 marzo vedremo in onda un nuovo talent dal titolo The Voice of Italy, che promette di riscrivere le regole dei programmi alla ricerca di talenti canori. Condotto da Marco Troiano, con l’appoggio di Carolina Di Domenico, nei panni di V-reporter, i due dovranno gestire, oltre i talenti in gara, anche i quattro giudici: Piero Pelù, Riccardo Cocciante, Noemi e Raffaella Carrà.
In un’intervista a Di Tutto il presentatore ha parlato del suo cambiamento di rotta, visto che proviene dal cinema:
Questo programma è un po’ anomale, non sarò un classico conduttore: si tratta più che altro di un cronista a bordo campo che deve fornire le notizie.
Poi parla del suo rapporto con la musica:
La musica per me è un amplificatore dello stato d’animo. Sei triste, vuoi essere tristissimo, mettiti una musica e inizi a piangere. La musica è vita, anzi è la mia vita perché mi accompagna e colma quei tempi che sembrano morti.
Anche se in realtà c’è un ritorno di fiamma per Marco:
Sicuramente, anche se la mia primissima esperienza è stata una trasmissione per bambini. La mia passione è la musica e sono curioso di questo nuovo ruolo che coprirò.
Gli fa eco Carolina, che avrà il ruolo di inviata dai parenti e amici dei concorrenti in gara.
Credo che questo sia un modo più che altro per essere al passo con i tempi, giovani o meno siamo tutti dipendenti dal web. Anche i nonni hanno Facebook.
Anche per lei la musica sembra essere una vecchia conoscenza:
Il mio compagno è musicista, la musica fa parte di noi. Facciamo un programma in radio insieme, che parla di musica. Condividiamo una passione.