Eccoci all’ultimo appuntamento con le Blind Audition di The Voice of Italy: la prima concorrente in gara è Nausicaa Magarini, della provincia di Milano: sa di essere stata penalizzata in passato per il suo aspetto esteriore e come tanti altri è qui per cercare un riscatto e Cocciante è il primo a girarsi e fanno altrettanto gli altri tre coach, lei sceglie Noemi.
Marianna Barracane viene dalla Puglia ed è nata in una famiglia di musicisti, viene scelta solo dalla Carrà; Danny Losito è stato prima di tutto dj e adesso a 47 anni vuole dimostrare di saper cantare e con Master blaster convince tutti, ma sceglie Piero e Marilù Russo con Il sole all’improvviso non fa girare nessuna delle quattro poltrone. Elhaida Dani fa la cantante da sempre e viene dall’Albania, interpreta Mama Knows Best e ottiene un en plein dei coach, ma va nel team di Cocciante.
Gabriella Martinelli è eccentrica e ha bisogno di sentirsi sempre al centro dell’attenzione, così porta Se stasera sono qui e sceglie Noemi; Pamela Lacerenza con Big Spender piace a Pelù e alla Carrà, ma lei va con la Raffa nazionale; Con te partirò viene interpretata da Domenico Peronace ma non piace ai coach; Mariateresa Amato ha partecipato canta da tanti anni ma è sempre molto emozionata quando sale sul palco e va nella squadra del maestro Cocciante.
Tommaso Gavazzi studia al conservatorio e con un pezzo dei Muse va con il leader dei Litfiba, Luigi Sica non ha un passato facile alle spalle e prova a fare il cantautore, ma con un brano di Amy Winehouse non riesce a dare il massimo e non viene scelto, Donato Perrone suona la chitarra e canta Rocket Man e va in squadra con Riccardo. Andrea Cosentino ha iniziato a cantare nel coro della parrocchia ma canta in modo troppo preciso e non convince.
Valentina Tramacere ha cantato in cori gospel e ha partecipato anche allo Zecchino d’oro, qui sale sul palco con Rolling in the Deep di Adele e va a completare la squadra di Pelù; Teresa Capuano è una poliziotta con la passione per la musica, canta Mentre tutto scorre dei Negramaro e si gira solo la poltrona di Noemi, che completa il suo team, quasi completamente al femminile.
Francesca Bellenis ha già lavorato con Cocciante e viene dagli Stati Uniti per partecipare e infatti sceglie il maestro; Raffella sceglie anche Paola Licata, che ha solo vent’anni e interpreta Il tempo di morire di Luciano Battisti; Antonio Guido viene da Napoli ma le poltrone restano girate. Alessio Ranno fa girare solo Cocciante, dopo aver interpretato Cambiare, Matteo Lotti faceva l’imbianchino e vuole tentare questa strada nuova e va a completare la squadra della Carrà. A terminare anche il team del maestro c’è Gabriella Iandolo.