Ieri sera è andata in scena la seconda serata delle Blind Audition di The Voice of Italy, vediamo un po’ chi ha passato il turno e come si stanno formando i quattro team.
Della squadra di Noemi farà parte Gianmarco Dottori, 30 anni, scelto solo da Noemi, forse per una partenza un po’ in sordina; Daniele Blaquier canta 7 e 40 e ottiene un en plein, ma sceglie Noemi.
Vediamo invece come sarà composto il team Carrà: Francesco Capriglione entra con il fratello minore ma viene scelto da solo interpretando How deep is your love e per il rotto della cuffia la Raffa si fa convincere; la seconda conquista è Nunzia Sardiello, che con Respect di Aretha Franklin raccoglie i complimenti di tutti, tranne Noemi che non si gira. Arriva il turno di Vittoria De Santis che con Dedicato convince tre coach, ma la sua scelta è per il caschetto biondo.
Per il team Pelù la prima conquista si chiama Andrea Azzurra Gullotta, 25 anni, di Catania, che lo conquista con I shot the sheriff. Mia Schettino con un’interpretazione intensa al pianoforte sceglie il team Pelù. Marco Costa convince solo il leader dei Litfiba e lo stesso fa Steven Patrick Piu, che con Are you gonna be my girl imbroglia un po’ sugli acuti ma convince per la sua carica rock. Pelù gli assicura che lo farà lavorare duramente per raggiungere anche le note più alte.
Infine nel team di J-Ax si presenta la tanto attesa Suor Cristina che porta un pezzo come No one, nonostante anche gli altri si siano girati, lei racconta la storia di come è arrivata a cantare e sceglie il rapper. Il secondo concorrente invece sarà Ivonne Tocci, 18 anni, che con Insieme a te non ci sto più segue il rapper. Terza conquista della serata è la giovanissima Alice Pardo, di 17 anni, che rischia con Royals. Quarto acquisto della serata, Giulia Dagani, di Cremona, che con Jungle Drum si rivede un po’ in Gwen Stefani.