La posizione di Claudia Montanarini, già agli arresti domiciliari con le accuse di stalking, lesioni e minacce, si aggraverebbe ulteriormente. L’ex tronista di Uomini e Donne, secondo quanto riportato da Il Messaggero, dovrebbe rispondere anche di falso e ricettazione. Secondo gli inquirenti Claudia, nel maggio 2013, si sarebbe appropriata di un assegno da 50 mila euro, custodito all’interno della cassaforte del marito Daniele Pulcini, non riuscendo però ad incassarlo perchè tra il marito e l’imprenditore che lo ha emesso era stata stipulata una scrittura privata che prevedeva che l’assegno non potesse essere riscosso immediatamente. A difendere a spada tratta l’ex tronista è scesa in campo ancora una volta la sorella Giulia che su Facebook scrive:
C’è solo una vittima e quella è mia sorella. Lei si è ribellata contro un potente sistema… ma vincerà… il potere ed il denaro non possono comprare tutto. La Reppublica dà delle false notizie, in primis il Pulcini è ancora il marito di mia sorella visto che non c’è ancora nessuna separazione e definire fidanzata una delle tante amanti mi viene da ridere. Tutto è strumentalizzato… Intanto attendiamo l’esito del processo penale che vede mia sorella vittima… Ringrazio tutti per la solidarietà… Claudia vincerà anche questa.
Davvero una brutta storia…comunque vada a finire.